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Ultimo aggiornamento: mercoledì 12 gennaio 2011
FRANA La frana è la caduta o scivolamento di massa di terreno più o meno inerte o di roccia lungo un pendio. E’ l’evento geologico più diffuso. a) Cause - aumento della pendenza del piano di scivolamento per fenomeni sismici, sprofondamento del suolo, rimozione di sostegni, corrosione; - aumento del peso della massa instabile per infiltrazioni d’acqua, edificazioni, eruzioni vulcaniche viciniori; - diminuzione della forza di coesione interna della massa o dell’attrito con strati di sottostanti per infiltrazioni liquide naturali o artificiali. b) Prevedibilità Ubicazione, estensione, effetti ed imminenza di una frana possono essere valutati con buona attendibilità a condizione che si disponga di dati aggiornati su geomorfologia, idrologia, climatologia e utilizzo del suolo e di sistemi di sensori terrestri e spaziali che consentono di redigere le mappe di franosità del territorio e di tenere sotto controllo le aree a più elevato rischio. c) Fattori di vulnerabilità - insediamento su o sotto aree a rischio; - strade e linee vitali in aree impervie non sufficientemente esaminate; - mancata informazione della popolazione; - carente attività di prevenzione; - inadeguata pianificazione d’emergenza. d) Danni - danni fisici alle strutture e linee vitali esistenti sul corpo franoso o lungo il percorso della frana; - perdita di colture e riduzione del valore delle zone interessate dai fenomeni franosi; - danni alle persone, decessi, dispersi e feriti per frane non controllate, in proporzione alla rapidità e dimensione dell’evento.
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