Ultimo aggiornamento: mercoledì 12 gennaio 2011 

 

 

 

 

                                   INCENDIO  BOSCHIVO

L’incendio boschivo è la distribuzione di notevole entità di superficie boschiva ad opera del fuoco con l’alterazione di lunga durata dell’ambiente floristico e faunistico percorso dalle fiamme.

a)    Cause

Le cause che provocano incendi sono naturali e indotte dall’uomo.

Le cause naturali (autocombustione, surriscaldamento e scariche atmosferiche) sono estremamente rare.

I comportamenti delle persone che frequentano i boschi da cui traggono origine la quasi totalità degli incendi hanno carattere colposo (fuochi di bivacco, distruzioni di stoppi, siepi e rifiuti, mozziconi di sigarette non spenti) e doloso (trasformazione di aree boschive in pascoli o colture, edificazione abitativa o socio-economica, piromania patologica).

b)    Prevedibilità

La prevedibiltà di incendi boschivi si basa su modelli previsionali elaborati con dati relativi alla densità, natura e stato della vegetazione, alle condizioni meteo e alla percorrenza del bosco, attualizzati con continuità segnatamente nei periodi si siccità.

c)    Fattori di vulnerabilità

- genere arbustivo e arboreo pirofilo;

- conformazione topografica della zona;

- condizioni meteo (basso grado di umidità dell’area e della vegetazione, velocità e direzione del vento);

- frequentazione adiacente ed interna;

- carenza di informazione della popolazione;

- mancanza di misure di prevenzione;

- inadeguatezza di sistemi di sorveglianza e di pianificazione d’emergenza.

d)    Danni

- danni al patrimonio boschivo, alle infrastrutture, impianti e linee vitali presenti nell’area boschiva;

- destabilizzazione dell’ambiente fisico e floro-faunistico;

- danni alle persone presenti nel bosco ed ai soccorritori per decesso, gravi ustioni e intossicazioni.

e)    Sistemi di rilevamento

- reti elettroniche di rilevamento all’infrarosso;

- stazioni ottiche di osservazione ed allarme;

- stazioni meteo.