Ultimo aggiornamento:
martedì 06 ottobre 2015
L'INNO
NAZIONALE
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Fratelli d'Italia
Noi siamo da secoli
L'Italia s'è desta, Calpesti,
derisi,
Dell'elmo di Scipio Perché non
siam popolo,
S'è cinta la testa. Perché
siam divisi.
Dov'è la Vittoria? Raccolgaci
un'unica
Le porga la chioma, Bandiera, una
speme:
Ché schiava di Roma Di fonderci
insieme
Iddio la creò. Già
l'ora suonò.
Stringiamci a coorte Stringiamci a
coorte
Siam pronti alla morte Siam pronti alla
morte
L'Italia chiamò. L'Italia
chiamò.
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Uniamoci, amiamoci, Dall'Alpi a
Sicilia
l'Unione, e l'amore Dovunque è
Legnano,
Rivelano ai Popoli Ogn'uom di
Ferruccio
Le vie del Signore; Ha il core,
ha la mano,
Giuriamo far libero I bimbi
d'Italia
Il suolo natìo: Si
chiaman Balilla,
Uniti per Dio Il suon
d'ogni squilla
Chi vincer ci può? I Vespri
suonò.
Stringiamci a coorte Stringiamci a
coorte
Siam pronti alla morte Siam pronti alla
morte
L'Italia chiamò. L'Italia
chiamò.
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Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò
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