Ultimo aggiornamento: lunedì 26 giugno 2017

NEWS 2017-03

Roma - 23 giugno 2017

FESTA DELL'ARMA DEL GENIO

(Cliccando sulle foto si vedono ingrandite)

Venerdì 23 giugno la Festa dell'Arma delle Genio è stata celebrata nel cortile Santa Barbara dell'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio.

         La mattinata è iniziata con l'arrivo del Comandante delle Forze Operative Terrestri Gen.C.A. Amedeo Sperotto che ha approfittato del tempo disponibile prima dell'inizio della cerimonia per soddisfare qualche curiosità che aveva da tempo.

              In particolare è stato accompagnato dal Comandante del Genio - Gen.B. Francesco Bindi - al Monumento ai caduti dell'Arma del Genio posto belle immediate vicinanze dell'ISCAG.

           Poi mentre la visita continuava con  le sale delle Trasmissioni ed in particolare con la saletta dedicata al servizio dei colombofili, dopo l'accesso del Medagliere dell'Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori d'Italia, ha fatto il suo ingresso nel cortile Santa Barbara la Bandiera dell'Arma del Genio che è sfilata davanti ad un Reparto di Formazione, ha attraversato l'androne del Sacrario ed è andata a collocarsi di fianco all'altare del Sacrario stesso. 

          La cerimonia è continuata do la resa degli onori al Comandante delle Forze Operative Terrestri, Gen.C.A. Amedeo Sperotto, accompagnato dal Comandante del Genio. Giunti nell'androne del Sacrario, dove avevano preso posto i Comandanti ai vari livelli di Reparti ed Enti del Genio,  ha preso la parola il Comandante del Genio che dopo aver salutato tutti gli intervenuti e ringraziato in particolare il Comandante delle Forze Operative Terrestri per aver onorato la cerimonia con la sua presenza, ha poi passato il microfono ad un suo Ufficiale per un breve excursus sulle attività dei Reparti del Genio, sia nel fuori area, sia in Patria, in attività operative ed in situazioni di pubbliche calamità.

            La parola è passata poi al Comandante delle forze Operative Terrestri che ha espresso, parlando a braccio con grande efficacia, la sua soddisfazione per l'operato degli uomini e donne del Genio tanto nelle numerose missioni fuori area in cui sono impegnati, quanto nelle attività iniziate l'anno scorso nelle zone dell'Italia Centrale colpite dal terremoto.

             Da parte dei Generali Sperotto, Bindi e Mittoni (Presidente Nazionale dell'ANGET) sono stati poi consegnati alcuni riconoscimenti a Comandanti di Reggimento ed altri Ufficiali per meriti dei rispettivi reparti o personali

               Il Cappellano dell'Arma del Genio ha poi recitato la Preghiera del Geniere ed infine ha ripreso la parola il Comandante del Genio per invitare tutti i presenti a seguirlo sotto il porticato adiacente al Piazzale Santa Barbara per assistere al montaggio di una piccola struttura dimostrativa denominata "Ponte autoportante di Leonardo". Poi è stato sufficiente scendere una breve ma ripida scala per trovarsi di fronte ad una grande area espositiva che da quella specie di cantina sporca e buia dell'anno precedente è stata trasformata dal Direttore dell'ISCAG - Col. Milone - con l'aiuto di personale specializzato del Genio, in un grande locale pulito e luminoso, con numerosi plastici esposti, con il vantaggio di aver liberato spazio nelle sale del piano terreno che hanno bisogno di essere a loro volta ristruttirate.

                Con un semplice ma necessario rinfresco (la giornata era molto calda) la cerimonia si è conclusa con il saluto alla Bandiera da parte del Comandante delle Forze Operative Terrestri (nel Sacrario) e gli onori resi da un piccolo picchetto.

Ora seguirà  una serie di fotografie (che si possono vedere ingrandite cliccandoci sopra).

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