Ultimo aggiornamento: sabato 13 giugno 2015 

LA  STORIA

DEL  COTIE

Il 1° dicembre 1963 si costituisce ad Anzio (RM) il Centro Difesa Elettronica (CDE) nel quale confluisce il IX° battaglione trasmissioni, unità costituita in Roma il 1° aprile 1959 per trasformazione della Compagnia Speciale Trasmissioni I-RG, in vita dal 15 aprile 1955, oltre al personale dell'XI° battaglione trasmissioni.

Posto inizialmente alle dipendenze dello Stato Maggiore Esercito - III Reparto -, dal 1° febbraio 1965 passa alle dipendenze dell'Ispettorato delle Trasmissioni.

Costituito da personale delle armi di artiglieria e trasmissioni, il Centro amplia le sue competenze con la costituzione di un "Nucleo Signal Intelligence" che, per successive trasformazioni, diverrà l'8° battaglione trasmissioni ricerca elettronica "Tonale".

Ridenominato Centro Informazioni e Difesa Elettronica nel 1980, si articola su 8° battaglione "Tonale" e 9° battaglione "Rombo".

Il 18 agosto 1995 il Centro diviene Comando per le Informazioni e la Difesa Elettronica dell'Esercito (CIDEE).

In tale veste assume alle dipendenze il 33° battaglione guerra elettronica "Falzarego" ed il 41° gruppo specialisti artiglieria "Cordenons". Verrà soppresso il 31 dicembre 1997 e sostituito, nella stessa sede, dal Dipartimento per le Informazioni e la Guerra Elettronica in cui viene inquadrato il Centro IEW.

Tale Centro che ha funzioni addestrative nello specifico settore, riunisce e tramanda le tradizioni del CDE.

Il 19 maggio 1998 il Dipartimento è soppresso e sostituito dal Comando C4 IEW, alle dipendenze del Comando Supporti delle Forze Operative Terrestri. Dal 2000 si distacca da tale Comando e risponde direttamente al Comandante delle Forze Terrestri riordinandosi su tre Raggruppamenti: Infrastrutturale, di Proiezione e di Guerra Elettronica, trasformati, dal 1° giugno 2004, in Brigate trasmissioni di Supporto Nazionale, alla Manovra e RISTA EW.

Dal primo settembre 2004 il Comando C4 IEW si ridenomina Comando Trasmissioni ed Informazioni dell'Esercito (CoTIE).

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