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Ultimo aggiornamento: martedì 06 ottobre 2015 L’IMPEGNO DELL’ANGET NELLA PROTEZIONE CIVILE Come forza di volontariato scaturisce proprio dalla convinzione che la capacità e le esperienze acquisite dai soci durante il servizio militare possono essere proficuamente utilizzate in attività di concorso al Servizio Nazionale della Protezione Civile, in applicazione della Legge 225/92 sul Servizio stesso e 266/91 sul Volontariato, concretizzando così, con i fatti e non solo con le parole, la valorizzazione e l'esaltazione delle nobili tradizioni del nostro passato, come stabilito dalle finalità statutarie delle Associazioni d'Arma. Al riguardo un socio ANGET è stato nominato Presidente della Commissione "Protezione Civile" di Assoarma. Tale impegno è stato formalizzato nel nuovo Statuto dell'Associazione, approvato dal Ministro della Difesa con DM 4 nov. 1997 ed ha trovato applicazione nell'impiego dei nostri volontari e delle strutture organizzative dell'Associazione in tutte le attività in cui la Protezione Civile si estrinseca (previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell'emergenza) a sostegno delle Amministrazioni Pubbliche responsabili a vari livelli (Comuni, Prefetture, Province, Regioni e Dipartimenti) ed in alcuni interventi umanitari a favore di Paesi esteri in particolare difficoltà (vds. ACTOUNO = Atto costitutivo/Statuto del Gruppo di Collaborazione Tecnico-Operativa per la Prfotezione Civile) I compiti assunti dall’ANGET consistono essenzialmente in:
1. consulenza tecnico-operativa e collaborazione diretta a favore degli organi istituzionali, con particolare riguardo per i Comuni: - nell’elaborazione della Pianificazione di Prevenzione (Gestione del Rischio) e di Emergenza (Gestione della Crisi); - nell’organizzazione e preparazione delle forze di soccorso, in particolare, di quelle del volontariato che, a livello locale, costituiscono risorsa essenziale dei Centri Operativi e del territorio; - nella preparazione di Manuali di carattere generale e specialistico per gli operatori di Protezione Civile (vds. “Il Servizio di Protezione Civile in Italia”; - nella formazione di una coscienza di Protezione Civile a favore della popolazione in genere e degli studenti in particolare, con cicli di conferenze, opuscoli, manuali, ecc… 2. interventi diretti: - nell’attività ricognitiva e di controllo del territorio contro i pericoli di incendi, esondazioni, frane, ecc., anche ai fini della difesa dell'ambiente e per la raccolta di dati di situazione in zone disastrate; - nella realizzazione e gestione di reti di collegamento di emergenza ed il funzionamento di centri operativi e sistemi di comando e controllo; - nelle attività di soccorso specialistiche per il ripristino delle condizioni di vita e delle vie di comunicazione nelle zone disastrate (realizzazione di tendopoli, baraccamenti e accantonamenti, con relativi impianti elettrici, idrici, telefonici, ecc.), ricostruzione di ponti con materiali componibili, ricerca e localizzazione di persone disperse o intrappolate sotto macerie, neve, ecc.; - nella valutazione del danno reale provocato dall’evento ai fini dell’agibilità e del ripristino.
Presidenza Nazionale ANGET Via Francesco Rismondo, 1 - 00195 Roma Tel. 06.37516732 (anche FAX) - 06.47355638 e-mail: angetpresidenza@libero.it
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