ANGET

Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori d'Italia

 

                 

 

Ultimo aggiornamento: martedì 06 ottobre 2015

 

LO  STEMMA  ARALDICO

DEL  1°  REGGIMENTO  TRASMISSIONI

 

 

STEMMA ARALDICO: decreto 18 ottobre 1976

Scudo: inquartato.

Il primo di Roma (d’argento alla lupa capitolina d’oro);

il secondo al monte di tre cime al naturale su campagna di verde attraversata da un fiume di azzurro;

il terzo di Libia (d’azzurro alla palma fruttata d’oro su campagna di verde);

il quarto di Milano (d’argento alla croce di rosso). In cuore, uno scudetto d’argento, alla torre antica da vedetta con segnalazione romana, di rosso.

Corona turrita;

Ornamenti: lista bifida: d’oro, svolazzante, collocata sotto la punta dello scudo, incurvata con la concavità rivolta verso l’alto, riportante il motto :”PER AETHERA LOQUIMUR”.

SINTESI DELLA BLASONATURA

1° quarto: la lupa capitolina simboleggia il legame territoriale del Corpo con Roma, città nella quale è stata formata la prima unità che, trasformandosi, ha dato poi vita al 1° Reggimento Radio;

2° e 3° quarto: sono dedicati ai legami storici dell’unità con il Veneto (ove sono state impiegate unità R.T. nella guerra 1915-18);

4° quarto: l’arme di Milano ricorda la città ove nel secondo dopoguerra il Btg. Collegamenti si è formato prendendovi anche sede.

Lo scudetto al centro dello stemma è simbolo del legame storico – tradizionale delle odierne unità con l’antico sistema di segnalazioni e trasmissioni notizie in uso presso i romani.

 

 

 

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