3° Rgt Genio Guastatori
Sede:
UdineDipendenza:
Brigata Cavalleria "Pozzuolo del Friuli"Divisione "Friuli"
Comando Forze di Difesa Interregionale Nord
La Storia:
Il 3° reggimento Genio si costituisce il 1 novembre 1926 per trasformazione del 2° Raggruppamento Genio di Corpo d'Armata.
Dal 1934 al 1937 svolge funzioni di Reggimento Scuola, quindi, all'inizio del 2° conflitto mondiale, diviene centro di mobilitazione e costituisce il 2° Raggruppamento Genio Speciale d'Armata, che opera nella campagna d'Africa settentrionale fino allo scioglimento del maggio 1943, oltre a numerosi reparti delle varie specialità.
Il Reggimento si scioglie nel settembre del 1943.
Il 1° aprile 1954 fu costituito a Conegliano Veneto un Raggruppamento Genio Pionieri di Arresto su quattro battaglioni. Il 1° aprile 1955 il Raggruppamento si trasformò in 3° Reggimento Genio Pionieri d’Arresto che si trasferì a Orcenico Superiore (PN).
L’1 ottobre 1972 il Reggimento mutava fisionomia organica e denominazione divenendo 3° Reggimento Genio Guastatori d’Arresto su due Battaglioni, il XXX e XXXI.
Per effetto della ristrutturazione dell’Esercito, il 30 settembre 1975 veniva sciolto il XXX Battaglione e, successivamente, il 31 dicembre 1975, il Comando del Reggimento.
Sotto la stessa data il XXXI Battaglione Genio Guastatori, assumeva la denominazione di Terzo Battaglione Genio Guastatori “VERBANO”, ereditando, dal disciolto 3° Reggimento, la Bandiera e le tradizioni.
Dal 1° settembre 1992 è inquadrato nuovamente nel 3° Reggimento Genio Guastatori.
Le unità mobilitate dal Reggimento hanno partecipato alla Campagna in Africa orientale 1935-36, alla 2^ Guerra Mondiale nel fronte greco-albanese 1940-41, in Africa settentrionale 1940-43, nel fronte russo 1942-43 e nella difesa di Roma.
Il 3° Reggimento Genio Guastatori è inquadrato nella Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli", che dipende dal 1° Comando Forze Operative di Difesa.
Il Reggimento è stato impegnato nelle operazioni di soccorso per il Sisma del Friuli nel maggio 1976, nell'alluvione che ha colpito le province di Avellino, Salerno e Caserta nel maggio - dicembre 1998, nell'Operazione Vespri Siciliani entrando poi nella turnazione d'impiego in tutti i teatri operativi oltremare dove sono schierate unità italiane.
(estratto dal sito di SME)